In collaborazione con il Politecnico di Torino, un innovativo progetto di biomeccanica applicata alla chirurgia oncologica per sperimentare diverse soluzioni tecnologiche negli interventi sulle lesioni osteolitiche delle vertebre.
Lo studio ha utilizzato un modello in materiale di rachide lombare di cinque vertebre da osso sintetico biomeccanico, realizzato dal Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale (DIMEAS) del Politecnico di Torino, per sperimentare e valutare (i) se una stabilizzazione corta semplice sia inadeguata per la stabilizzazione di una metastasi osteolitica decompressa, e (ii) se una metastasi litica decompressa sia assimilabile ad una frattura vertebrale instabile e quindi richieda una stabilizzazione lunga se stabilizzata solo posteriormente.
Analizzando il comportamento della stabilizzazione in fibra di carbonio e confrontandola con quella con barre metalliche s, si attende un riscontro sperimentale della attesa maggiore similitudine allo stato fisiologico di elasticità delle stabilizzazioni in carbonio rispetto a quelle metalliche. Il lavoro sperimentale è stato completato, i risultati scientifici sono attesi entro la fine del 2021.
Responsabile del progetto: Dr. Stefano Marone (Chirurgia Oncologica Ortopedica CTO Torino)
€ 4.000,00
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