Una notizia bella e diversa. Il 13 ottobre a Kiev, in Ucraina, l'atleta torinese Massimo Giandinoto ha vinto con i suoi compagni l'oro nella categoria Mix della prima edizione del Para Rafting World Championship.
A 9 anni Massimo ha subito l'amputazione sotto il ginocchio sinistro per un osteosarcoma. Guarito, a 26 anni ha iniziato a correre e da allora, dopo il lavoro, si dedica con una dedizione straordinaria allo sport, prima con l'atletica (campione italiano sui 60 e 200 metri), ora con il rafting.
Dall'anno scorso la Fondazione TMSR Onlus sostiene l'attività agonistica di Massimo con un piccolo contributo e Massimo è diventato a sua volta un grande sostenitore dei nostri progetti, un amico e un testimonial capace di parlare a giovani, atleti e studenti, raccontando che cos'è la malattia, la menomazione e come la forza di volontà aiuti a superarle.
"Indossare la maglia della nazionale - ha dichiarato - è un sogno diventato realtà. Farlo con una squadra è qualcosa di unico, pagaiare insieme nella stessa barca è impagabile!"
Il nostro grande applauso e abbraccio a Massimo, per noi un'ispirazione.